LA TORTA PALPITON

Buon inizio di settimana amici!

Come sapete, sabato scorso ho avuto l'onore di prendere parte alla giuria che ha decretato la torta più buona, più bella, più sfiziosa e più speciale, in occasione dell'evento benefico "La Torta del Cuore" a Carignano. E' stata la mia prima esperienza di giurata in veste ufficiale di foodblogger e non posso che ringraziare Fabrizia per l'opportunità. 

La gara è stata un successone: ben 70 torte partecipanti! L'impresa è stata ardua, ma alla fine io e i miei colleghi giurati abbiamo stilato la classifica. Spero che la vincitrice della "torta più buona" accolga il mio invito a diffondervi la ricetta della sua crostata... Semplicemente golosissima!!!

Nel frattempo, però, vi voglio parlare di un altro dolce che ho scoperto sabato sera: la TORTA PALPITON.

A volte accade che conosciamo perfettamente ricette provenienti dalle più svariate parti del mondo, mentre ignoriamo quelle nate a pochi chilometri da casa nostra. Ecco, per me è stato proprio così! 

La torta palpiton è un dolce tipico del comune di Mongrando (BI), poco distante da dove abito io. Ma confesso che non ne avevo mai sentito parlare, prima che Alberto (grazie!) me la facesse scoprire. 

E' un tipico piatto del riciclo, una particolare torta di pane con l'aggiunta delle pere e del Fernet.

Scusatemi per la foto non proprio bellissima, ma seguitemi lo stesso in cucina... ne vale la pena!

  Torta Palpiton

INGREDIENTI

200 g di amaretti
100 g di pane raffermo
1,5 kg di pere
50 g di burro
50 g di cacao 
100 g di uvetta
150 g di zucchero
4 uova
1 bicchierino di Fernet
Latte qb

PREPARAZIONE

Innanzitutto fate ammollare il pane raffermo a pezzetti nel latte e l'uvetta nell'acqua tiepida.

Tagliate le pere a dadini e fatele cuocere alcuni minuti in padella con il burro e lo zucchero, finché non si saranno asciugate.

In una terrina unite il pane strizzato, le pere, l'uvetta, gli amaretti sbriciolati e il cacao. 

Unite le uova (una alla volta) e completate con il bicchierino di Fernet. 

Versate l'impasto in una tortiera rivestita con carta forno.

Infornate a 180 °C per 30/35 minuti.

E buon appetito! 

Commenti

  1. Ciao Alessia, mi chiamo Linda ed ho 17 anni, sono capitata sul tuo Blog casualmente perchè stavo cercando delle notizie proprio sulla TORTA PALPITON.
    Frequento la scuola Alberghiera di Biella e circa due settimane fa il mio professore di Alimentazione mi ha assegnato una ricerca su un prodotto tipico della zona, essendo che i miei nonni paterni sono originari di Mongrando e abitano li da quando sono nati ho scelto la Torta Palpiton.
    Sono tornata giusto oggi da un week-end a Mongrando, dove con l'aiuto di mia nonna e una ricetta storica di una vecchia zia mi sono cimentata nella preparazione di questo dolce!
    Ti ho scritto per dirti che la ricetta originale prevede 2 ore circa di cottura in forno a 180°C e che il composto deve cuocere all'interno di una terrina di terracotta ben imburrata!
    Il risultato è ottimo te lo assicuro!
    Ciao :)

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  2. credo che le 2 ore di cottura dipendano dalla quantità di impasto... :-)

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